martedì 2 giugno 2020

Serie TV (Step #22)

UN TEMPO SENZA LIMITE

EPISODIO I
Adam è un giovane ingegnere travolto sfortunatamente da una grande tragedia: era di ritorno da una giornata al mare con la sua fidanzata Susan, quando squilla il telefono. Nonostante gli avvertimenti di Susan a stare attento e guardare la strada, Adam imperterrito risponde al messaggio. Non si accorge, però, della vicina curva e sbanda, ritrovandosi scaraventato nella corsia opposta. La macchina si capovolge più volte. Quando i soccorsi arrivano Adam ha solo un braccio fratturato e qualche livido, mentre Susan viene ricoverata con urgenza in ospedale; è in gravi condizioni.
Oggi, a un mese dall'incidente, la povera ragazza è ancora nel suo letto d'ospedale in coma e Adam è lì seduto accanto a lei, pieno di rimpianti e non fa altro che pensare ogni istante a cosa fosse successo se non avesse risposto a quel maledetto messaggio.

EPISODIO II
Lì su quella sedia la mente di Adam è travolta da mille pensieri: l'unico suo desiderio è quello di poter passare del tempo con Susan, gli basterebbe anche solo parlarle per un minuto, vedere i suoi occhi verdi brillare e il suo sorriso luminoso. Vorrebbe abbattere il più grande limite di sempre: il tempo. 
Passano i giorni e le condizioni di Susan non cambiano, così il giovane ingegnere decide di reagire e usare le sue capacità per trovare una soluzione. Si reca, così, in laboratorio e dopo aver studiato giorno e notte, progetta due microchips dalle proprietà impensabili. 
La sua creazione è completa. Adam è fiducioso, ma c'è un solo modo per sapere se sia funzionante: sperimentarla. 
Si reca, quindi, in ospedale. E' sera. Inserisce il primo microchip  dietro il collo di Susan, il secondo dietro il proprio. Poi collega le estremità con un sottile filo. Chiude gli occhi.

EPISODIO III
Adam si risveglia. Non si trova più, però sulla sedia dell'ospedale dove aveva passato gli ultimi mesi, bensì gli sembra di intravedere il mare. Sì, Adam si trova proprio sulla spiaggia dove aveva passato le ultime ora prima dell'incidente con la sua fidanzata. Dopo essere rimasto incantato a fissare quel luogo incredulo, si sente toccare la spalla: era proprio lei, Susan. 
Il sue lavoro ha funzionato! 
I due ragazzi sono ora in una realtà virtuale dove possono finalmente abbracciarsi e parlare.
Adam è riuscito a oltrepassare la spietatezza del tempo e ora vive in un mondo senza limiti, un mondo infinito dove le lancette dell'orologio non scorrono, dove i due possono godersi il momento, il presente, senza dover pensare al futuro o agli errori del passato.

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